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Storie dai Tropici
Elezioni in Giamaica, stravince Sister P
(Kingston, Giamaica - 30/12/2011)
Le bandiere arancioni sventolano a Kingston: il Partito Popolare, da quattro anni all'opposizione, festeggia una schiacciante vittoria alle elezioni legislative tenutesi ieri in Giamaica. Portia Simpson Miller, “Sister P” come è conosciuta tra i suoi sostenitori, torna a guidare il paese.
I risultati elettorali non sono ancora ufficiali, ma sulla base dell'ampio margine in Parlamento ottenuto dal PLP - 41 seggi su 63 - non c'è alcun dubbio.
Ad ammettere la sconfitta è lo stesso premier uscente, Andrew Holness, leader del Partito laburista (JLP) di centro destra, punito dagli elettori sia per gli scandali politici sia per la cattiva gestione della crisi economica che attanaglia l'isola caraibica.
Il nuovo governo ha davanti a sé sfide difficili: affrontare rapidamente e con misure concrete il problema dell'enorme debito pubblico che affligge il paese, pari a quasi il 130% del suo PIL, e dare risposte concrete in tema di occupazione. La Giamaica, la cui economia dipende fortemente dal turismo internazionale, ha visto salire il tasso di disoccupazione dal 9% al 13% negli ultimi tre anni.
C'è grande aspettativa tra le classi meno abbienti, da sempre vicine al Partito Popolare, nei confronti del nuovo governo, nel quale è riposta la fiducia di un futuro migliore; ma è probabile che la neo premier debba presto adottare misure di austerità e provvedimenti impopolari per ridurre il debito pubblico e far rivivere, con le poche risorse a disposizione, una delle economie più indebitate del mondo.
Le elezioni si sono svolte regolarmente e senza incidenti, nonostante la tensione che si respirava alla vigilia del voto. Nella precedente tornata elettorale si erano registrati scontri e violenze.
Portia Simpson Miller, cresciuta nei ghetti di Kingston e diventata paladina delle classi disagiate, è al suo secondo mandato: è stata infatti la prima donna premier della Giamaica a sedere in Parlamento nel periodo 2006-07.
Altri dettagli: Jamaica Gleaner
Schede PaesiTropicali.com: Giamaica
Le bandiere arancioni sventolano a Kingston: il Partito Popolare, da quattro anni all'opposizione, festeggia una schiacciante vittoria alle elezioni legislative tenutesi ieri in Giamaica. Portia Simpson Miller, “Sister P” come è conosciuta tra i suoi sostenitori, torna a guidare il paese.
I risultati elettorali non sono ancora ufficiali, ma sulla base dell'ampio margine in Parlamento ottenuto dal PLP - 41 seggi su 63 - non c'è alcun dubbio.
Ad ammettere la sconfitta è lo stesso premier uscente, Andrew Holness, leader del Partito laburista (JLP) di centro destra, punito dagli elettori sia per gli scandali politici sia per la cattiva gestione della crisi economica che attanaglia l'isola caraibica.
Il nuovo governo ha davanti a sé sfide difficili: affrontare rapidamente e con misure concrete il problema dell'enorme debito pubblico che affligge il paese, pari a quasi il 130% del suo PIL, e dare risposte concrete in tema di occupazione. La Giamaica, la cui economia dipende fortemente dal turismo internazionale, ha visto salire il tasso di disoccupazione dal 9% al 13% negli ultimi tre anni.
C'è grande aspettativa tra le classi meno abbienti, da sempre vicine al Partito Popolare, nei confronti del nuovo governo, nel quale è riposta la fiducia di un futuro migliore; ma è probabile che la neo premier debba presto adottare misure di austerità e provvedimenti impopolari per ridurre il debito pubblico e far rivivere, con le poche risorse a disposizione, una delle economie più indebitate del mondo.
Le elezioni si sono svolte regolarmente e senza incidenti, nonostante la tensione che si respirava alla vigilia del voto. Nella precedente tornata elettorale si erano registrati scontri e violenze.
Portia Simpson Miller, cresciuta nei ghetti di Kingston e diventata paladina delle classi disagiate, è al suo secondo mandato: è stata infatti la prima donna premier della Giamaica a sedere in Parlamento nel periodo 2006-07.
Altri dettagli: Jamaica Gleaner
Schede PaesiTropicali.com: Giamaica
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